(AGENPARL) - Roma, 27 gen - Il Consiglio Generale della Fit-Cisl, riunito a Roma presso l’Auditorium di Via Rieti, alla presenza del Segretario Generale della Cisl Raffaele Bonanni, del Segretario Generale aggiunto Giorgio Santini, dei Segretari Confederali Anna Maria Furlan e Paolo Mezzio, preso atto delle dimissioni dalla carica di Segretario Generale di Claudio Claudiani, ha eletto Segretario Generale della Federazione Trasporti Giovanni Luciano. Confermata la compagine della Segreteria Nazionale con Michele Imperio, Beniamino Leone, Pasquale Paniccia e Rosanna Ruscito. La Federazione Trasporti della CISL che Claudio Claudiani ha voluto lasciare dopo 31 anni di attività, di cui 11 alla guida dell’Organizzazione, con largo anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato congressuale, si dimostra in piena salute tant’è che ha raggiunto nel 2010 il massimo storico degli iscritti con oltre 118.000 tesserati. L’elezione di Giovanni Luciano, cinquantenne abruzzese, a Segretario Generale della Fit Cisl e della Segreteria Nazionale è avvenuta nello spirito di unanime coesione ed armonia, nella piena continuità dell’azione politica e sindacale della Federazione, che ha dimostrato, nelle vicende complesse di questi anni una chiara visione strategica a favore del lavoro e ha permesso di concludere contratti e accordi di grande rilievo in ambito nazionale riaffermando la centralità del mondo del lavoro nella politica industriale, facendone al contempo un punto di riferimento costante in ambito sociale, grazie ad una spiccata vocazione alla modernizzazione, alla solidarietà, alla tutela dei diritti, allo sviluppo delle professionalità e dell’occupazione. Tutta la Fit Cisl si è stretta in un caloroso commosso abbraccio al Segretario Generale uscente, Claudio Claudiani, e a Giovanni Luciano che ne assume da oggi la responsabilità. La Federazione dei Trasporti è stata in questi anni protagonista di una trasformazione e di uno sviluppo dell’organizzazione sia in ambito interno, sia verso l’esterno, che ne ha qualificato sempre più l’azione tra i lavoratori, le istituzioni e le imprese, con un contributo di generosità, di idee e impegno unanimemente riconosciuto contribuendo così a costruire una Cisl sempre più grande ed unita. Roma, 27
